Dietro il nome di Lenbrook ci sono quelli più popolari di NAD, Bluesound e PSB: i marchi commerciali che fanno parte del Gruppo Canadese. Con l'acquisizione di MQA Lenbrook consolida la sua presenza nel settore dell'audio di consumer di alta qualità e della sue evoluzione tecnologica e si pone come un riferimento per gli appassionati.

Con MQA arrivano in dote non solo il codec omonimo ma anche SCL6, dedicato alla trasmissione di audio in HD wireless. In estrema sintesi il codec SCL6 (conosciuto anche come MQair) utilizza una architettura scalabile (partendo da una base di 24bit/96kHz @550 kbit/s) facilmente adattabile a qualsiasi sistema wireless; condivide molti fondamenti tecnologici con MQA, inclusa la sua attenzione all'analisi del segnale nel dominio del tempo.

 La tecnologia alla base di SCL-6 è versatile e permette di utilizzare  facilmente il codec per applicazioni in streaming e broadcast. SCL6 fornisce qualità da studio a qualsiasi velocità di streaming e può essere scalato rapidamente e senza interruzioni udibili. E' importante anche notare che SCL6 è indipendente dalla sorgente e supporta l'audio PCM e MQA.

MQA ha fornito ai creatori di musica e audio i mezzi per preservare in modo efficiente i dettagli e le sfumature delle loro opere in formati registrati ad alta risoluzione. Grazie a questo MQA è stato adottato da circa 120 licenziatari oltre ad un buon numero di partner tecnici.

 MQA rappresenta una soluzione che ha saputo interessare anche chi ha sempre contrastato l'uso di formati audio compressi, quelli che evidentemente vanno a togliere qualcosa al messaggio originale, alla sua completezza e le emozioni relative. Con l'ingresso di MQA all'interno del Gruppo Lenbrook si completa un ulteriore tassello che completa quanto già NAD, Bluesound e PSB realizzano in campo audiophile, sia con soluzioni tradizionali analogiche che digitali di nuova generazione.