Dall'esperienza di Katch Dali ha tratto ispirazione per la sua evoluzione: Katch One fa crescere le dimensioni, perde la portabilità ma acquisisce nuove funzioni che lo collocano come un hub per tutta la gestione dell'audio all'interno dell'abitazione moderna.
E' quella di soundbar la funzione principale e naturale di Katch One, sopratutto grazie all'ingresso HDMI di tipo ARC con supporto per CEC che semplifica e amplia la connessione diretta con il TV e l'uso di un solo telecomando. Accanto a questo troviamo due ingressi digitali in formato ottico; ingresso analogico in formato mini-jack 3.5 mm; l'uscita RCA per collegare un subwoofer attivo; il ricevitore Bluetooth 4.0 con aptX; ingresso USB per aggiornamento software.
Misure molto più sviluppate in larghezza rispetto al Katch originale, che arriva a 86 cm e permette di abbinare facilmente il Katch One a TV di grandi dimensioni. Il telaio è in fibra di vetro con rinforzi in ABS: la sua forma è stata modellata in base agli altoparlanti ospitati e alla caratteristica che questi sono collocati e quindi emettono su entrambe le facce.
Tre modalità per la sua installazione: utilizzando la coppia di strisce in pelle dedicate da agganciare al muro, con i piedini in legno per l'appoggio su mobile o superficie, con un gancio inserito nei fori predisposti sul pannello posteriore. A bordo del Katch One ben 10 altoparlanti, di cui 6 attivi e 4 passivi, equamente suddivisi tra pannello anteriore e posteriore.
Per la profondità del telaio ridotta a soli 69 mm tutti questi driver sono stati realizzati specificatamente per avere uno spessore minino pur senza scendere a compromessi con le loro prestazioni timbriche e dinamiche. 2 tweeter da 21 mm a cupola morbida; 4 midwooofer da 90 mm con membrana in alluminio; 4 radiatori passivi da 115 mm con membrana in acciaio.
Alle loro spalle la sezione di potenza da 4x50 watt con DSP che gestisce il percorso del segnale ad una frequenza di campionamento di 24bit/96kHz mentre in ingresso è possibile inviare segnali fino a 24bit/192kHz. Lo stesso DSP permette la gestione dei singoli altoparlanti e la possibilità di inserire due modi di versi di ascolto: Wide e Focus.