Il K-60 LP si inserisce nella serie K, quindi a flangia rotonda per installazioni prettamente in-ceiling, ma la sua struttura di differenzia abbastanza dai due K-80 e K-60. Da questi, per cominciare, non riprende la struttura del midwoofer, quello dal colore rosso scuro con il cono in fibra di legno che è, di fatto, un segno distintivo della produzione Dali, sia per i diffusori in-room che quelli della serie da incasso Phantom.

Il K-60 LP non riprende questo midwoofer per un motivo ben preciso: ne utilizza uno completamente diverso per struttura e soluzioni tecniche. Il componente da 150 mm presente in questo diffusore ha un profilo talmente ridotto che porta la profondità di installazione di tutto il sistema ad appena 36,5 mm. Un record sopratutto se teniamo conto del diametro non proprio ridotto del midwoofer, quindi più grande delle soluzioni tipiche di questa fascia di mercato.

Midwoofer più grande vuol dire maggiore estensione nella risposta in frequenza, migliore tenuta in potenza e pressione sonora più elevata. Il tutto combinato con la tipica qualità sonora dei diffusori Dali offre come risultato quello di un fronte sonoro degno di un ottimo sistema stereo o, ancora meglio, Home Theatre a scomparsa.

Il midwoofer dal particolare profilo, specificatamente sviluppato per questo driver, consente una riduzione notevole della profondità complessiva senza che questo vada a discapito delle prestazioni dinamiche e dello spostamento massimo del diaframma (+/-7 mm). Di fatto il midwoofer utilizzato in K-60 LP sviluppa almeno la metà dell'altezza di un altoparlante convenzionale simile. 

Il cono è in alluminio, così da sopportare meglio i movimenti di tutto l'altoparlante, anche a frequenze molto basse e con elevata potenza in ingresso, conservando sempre la funzione di "pistone ideale". Sulla sua superficie si possono notare delle nervature radiali che assolvono la doppia funzione di ulteriore irrigidimento della membrana e, per due di loro, anche di integrare i cavi che conducono alla bobina mobile così da contribuire alla riduzione della profondità complessiva.

Al pari del midwoofer, anche il tweeter del sistema è un altoparlante dalla caratteristiche tecniche rilevanti. Come la camera posteriore con materiale smorzante, una soluzione che permette una frequenza di risonanza più bassa e quindi una migliore gestione della potenza in ingresso e un'abbinamento più semplice con la risposta in frequenza del midwoofer. Sistema magnetico che utilizza il neodimio, il ferro e il boro: anche qui una soluzione poco o per nulla utilizzata in diffusori da incasso. La cupola del tweeter è circondata da una guida d'onda radiale che ottimizza la dispersione sonora.

Il K-60 LP è stato ottimizzato in fase di progetto per lavorare senza la back-box, così da mantenere ridotta al minimo la dimensione di istallazione; tuttavia per esigenze diverse è possibile utilizzarne una dedicata.

 Un video molto approfondito su Dali K-60 LP 

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